Vi presento The Pozzolis Family. Dai palcoscenici a Youtube e ora in libreria il loro nuovo romanzo Mondadori, «Un figlio e ho detto tutto», in cui con ironia narrano l’avventura – faticosa e meravigliosa – di avere figli.
Chiedo loro «Che rapporto avete con il silenzio?» ridono e si chiedono a vicenda: «Ti ricordi ancora com’è il silenzio?». The Pozzolis Family racconta di come il figlio li ha messi al mondo, risvegliandoli come madre e come padre, in una pelle nuova.
«Mi viene da piangere e vedo che anche Giamma non si sta trattenendo. Di tutte le cose meravigliose che abbiamo fatto insieme questa è contemporaneamente la più grande e la più infinitesima. Senza dubbio la più straordinaria. Starei ore a guardare quel puntino. Tutti e nove i mesi, qui, a vedere com’è possibile che un cosino così piccolo possa trasformarsi in un bambino intero. Dopo qualche secondo la ginecologa blocca l’immagine e sposta il cursore da un’estremità all’altra di nostro figlio. Sei millimetri. Una lenticchia. Quattro capocchie di spillo. L’antenna di una coccinella. Nostro figlio».