Ci sono testi filosofici che invitano il lettore al dialogo con se stesso, con gli altri e con lo scrittore. Il Manuale di Epitteto è uno di questi perché contiene molte considerazioni sulla vita e molte esortazioni a modificarla, propone tanti suggerimenti e regole utili a intraprendere un’esistenza sulla via della felicità e della virtù. Una questione essenziale, ad esempio, che questo testo affronta è quella per cui non possiamo continuare a vivere pensando che la nostra infelicità sia sempre causata dagli altri o da ciò che accade intorno a noi. Questo ci mantiene in una posizione immobile e passiva, nell’attesa di una felicità che pare inarrivabile, sempre indipendente da noi, lasciando che la vita ci deluda suo malgrado. La chiamata alla responsabilità che Epitteto ci muove può, invece, portarci a trovare una felicità reale, che in larga misura dipende da noi, che ci può garantire una maggiore quiete e una soddisfazione reale verso un’esistenza che si dà nonostante le avversità.