Quando un pessimista cerca di insegnarci qualcosa sulla felicità decidiamo spesso di non ascoltarlo. Invece proprio da lui possiamo trarre delle idee per cercare chi siamo e imparare a essere felici.

Cercare chi siamo con Schopenhauer

Ascoltarlo potrebbe essere molto interessante, perché non ci farà sconti, non imbelletterà con tinte rosa quanto ci racconta sulla vita: sarà onesto e lucido, forse fin troppo. Sicuramente offrirà una versione di felicità che nasce dal suo disincanto. Magari scopriremo che, più che un pessimista è un realista. Schopenhauer, filosofo di Danzica – Polonia – che visse tra il 1788 e il 1860, è noto ai più proprio come il filosofo pessimista, perché il suo pensiero viene riassunto nei concetti «la vita oscilla come un pendolo tra noia e dolore e questo mondo è solo una valle di lacrime». Effettivamente queste cose non ci piace sentirle dire e, soprattutto, ci pare abbiano poco o nulla a che fare con la felicità. Sappiamo però anche, e forse è meno noto, che egli raccolse una serie di pensieri elaborati nel tempo proprio sull’arte di essere felici. Non lo concluse, ma dopo un lungo lavoro di raccolta e ricostruzione, 50 sue massime vennero poi pubblicate da Adelphi nel 1997 in un manualetto dal titolo “L’arte di essere felici”.

Sogni e desideri

Allora, evidentemente, bisogna lavorare sulla propria mente e sul proprio modo di vedere e affrontare la vita. Non si scappa. Altrimenti la felicità è frutto solamente del puro caso e degli eventi esterni. E il primo passo per lavorare sulla propria mente in direzione della felicità è aver chiaro che «Un uomo deve pur sapere ciò che vuole e sapere ciò che può: solo così mostrerà carattere, e solo così potrà compiere qualcosa di buono»- massima n.3 – Ciò che si vuole è dato dai nostri desideri e dalle nostre aspirazioni e dai nostri sogni, mentre ciò che si può deriva dal limite concreto che il nostro corpo e la nostra vita reale ci danno, dalla responsabilità che abbiamo verso gli altri e il mondo, da quello che dobbiamo accettare e non possiamo cambiare.

Leggi l’articolo