Vivere nella preoccupazione o nell’incertezza scopre ogni nostra fragilità. Per farci i conti dobbiamo
porci una domanda fondamentale : come voglio stare al mondo? Sapendo
che molte cose non dipendono da me, ma il modo in cui io mi pongo di fronte a ciò
che accade, invece, sì.
Scrive il collega Ivan Paterlini: «Quante più persone riusciranno a riconoscere dentro
di sé ogni possibilità umana, anche la più terribile e inenarrabile, tanto più riusciremo ad
evitare possibili catastrofi come quella che stiamo vedendo in questi giorni…”

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